A volte si comincia a comprendere un trend, uno stile quando ormai è già diffuso capillarmente ed è, quindi, impossibile non rendersene conto. Sto parlando del Japandi Design, lo stile piacevolmente contaminato. Lo vedi nello stile dei nuovi negozi ristrutturati con colori tenui e eleganti, nei nuovi locali alla moda con proposte di menù fusion, oriental-local, inseriti in contesti accoglienti, con sottofondi musicali jazz soul alternati da elementi bossa nova, fado, brazilian. Infine, nei colori delle palette stagionali per accessori tecnologici, borse alla moda e complementi di arredo. È un trend ascensionale che accompagna la vita quotidiana… Ma cos’è esattamente uno stile Japandi? Scopriamolo insieme.
Un po’, forse, l’abbiamo intuito, ma vediamo la sua origine… che contamina e travolge di sensualità grazie alla fusione di uno stile giapponese raffinato e discreto, con quello più freddo scandinavo che ha già catturato i cuori delle masse grazie alla “cultura Ikea”. Se fosse un gusto di un gelato sarebbe… una stracciatella avvolgente di cioccolato nordico e di panna, lieve dei ciliegi a primavera.
Ebbene, si tratta di un mix avvolgente e accogliente nel quale la calda semplicità dell’hygge scandinavo e la naturale pulizia del minimalismo giapponese si fondono dolcemente. Sono combinazioni in grado di amalgamare, con buon gusto, colori, tecniche e le linee di ciascuno dei due stili, che ben si sposano; velati e decisi al contempo, facili da integrare in una casa, nei suoi diversi ambienti. È la tendenza più in voga oggi. Usata molto anche dall’interior design d’arredo in cui trova amabile espressione, esprimendo l’elemento di calore d’interni senza rinunciare alla modernità.

Origini dello stile Japandi
Ti ricordi quando studiavi storia dell’arte e si annoveravano le novità introdotte nel pieno romanticismo provenienti da terre lontane e affascinanti d’oriente, giunte come novità assolute tanto inaspettate da sconvolgere parte del mondo dell’arte, della pittura e della scultura? Il mondo occidentale, che si apprestava alla transizione del ‘900, era impazzito per il nuovo genere giapponese importato con le stampe acquerellate di quel mondo affascinate. Un mondo rurale e fluttuante. Un mondo elegante ed educato. Una cultura tutta da scoprire. L’ukiyo-e (浮世絵) appunto, lett. “immagini del mondo fluttuante”, è un genere di stampa artistica giapponese su carta, impressa con matrici di legno, nata e sviluppatasi durante il periodo Edo, tra l’inizio del XVII e la fine del XIX secolo. Tali stampe, eseguite tramite xilografia, furono inizialmente monocromatiche e in seguito vennero realizzate a colori.
Come integrare l’interior design Japandi nella propria casa
La naturale armonia del Japandi Design deve molto ai legami culturali di lunga data tra Danimarca e Giappone. Un rapporto di influenza iniziato oltre 150 anni fa, quando architetti, artisti e designer danesi iniziarono a viaggiare in Giappone alla ricerca di nuove ispirazioni. Anche tu puoi inserire qualche elemento con tocchi semplici: ti consiglio di scegliere alcuni elementi per iniziare, come abat-jour o qualche poltroncina, con colori tenui e tono su tono.
Non inserirli a caso, vedi prima quali elementi già hai (se sono di uno stile completamente diverso e di un colore palette che non corrisponde ad una delle tre regole fondamentali dei colori, non ti consiglio di procedere. Se invece stai iniziando ad entrare in una casa in affitto o comprata recentemente… perché non investire sul Japandi design! Vedi… la tipica casa giapponese è caratterizzata da linee pulite, forme semplici e un’estetica minimalista. Pensa alla semplicità, alla funzionalità e all’organizzazione.
Anche tu hai una vita quotidiana scandita secondo le tue esigenze, di tutto rispetto, le tue abitudini, tempi e stili: rispettali con semplicità. Alcuni oggetti li puoi scegliere più bassi del consueto, come per esempio un divano o un letto, che rendono la vita quotidiana con un concetto “più naturale”, un po’ “più a portata di mano”, un po’ più vicino alla terra. Anche il mondo scandinavo si inchina al mondo giapponese.
E come? Liberandosi dalle linee secche e fredde, accogliendo in sé altri materiali, oltre all’ intramontabile legno chiaro naturale (pino, abete), come il bambù, il legno e la pietra e sulle tecniche di falegnameria tradizionali giapponesi. La fusione è avvenuta, ed ha trovato un equilibrio di tutto rispetto.

Palette dei colori Japandi
Ma quali sono le palette Japandi? Ecco alcuni consigli per non sbagliare! La fusione di Japandi si estende anche alla tavolozza dei colori. Pensate a colori neutri e tenui, tendenzialmente freddi, rilassanti, che non siano troppo appariscenti o stridenti, come il tortora Pantone Waim Taupe 16-1318 CTX, il beige 13-1308 TCX Brazilian Sand e l’avena 13-0401 TCX Oatmeal.
Create un contrasto utilizzando come colori accenti toni più scuri e naturali come il nero, il carbone 19-4012 Tcx Carbon, o il Pirate Black Pantone 19-4305 TCX, il marrone 18-1307 TCX Coffee Quartz o il Rocky Road PANTONE® 19-1234 TCX e il rosso ruggine 18-1248 TCX Rust. Assolutamente approvate sfumature più delicate di toni e colori, puoi quindi anche introdurre tonalità tenui e pastello come il: rosa pallido (ha spopolato! Te ne sei accorta?), il blu e il verde brillante. Quello di cui ora devi essere sicura è che questa nuova tendenza di design si concentra su un’atmosfera calma e armoniosa, questo significa per te e per le tue bellissime scelte che puoi aggiungere un tocco di calore utilizzando tappeti in fibra naturale, mobili in legno e cesti intrecciati.
Mi raccomando non riempire troppo l’ambiente! Guarda la natura e portala dentro casa rispettandola, così non farai errori e ti farà stare bene. Come? Aggiungendo consistenza, colore e armonia secondo il tuo sentire. L’immancabile verde, è l’armonia per eccellenza, non ti deve mancare nella tua bella casa. Le piante in vaso e il verde sono un ottimo modo per creare un’atmosfera rilassante e per farti rigenerare nei tuoi momenti più riservati e distesi. Sono anche purificatori naturali per la casa, lo sapevi?
Queste piccole attenzioni connotano proprio la cultura giapponese che, unita a quella scandinava ti darà grandi soddisfazioni.
Introdurre il Japandi Design nella tua casa
Ma come puoi scegliere componenti di arredo più importanti e presenti? Contattami. Intanto ti posso dare qualche consiglio da suggerire al tuo arredatore di fiducia o al tuo falegname?
Sia lo stile giapponese che quello scandinavo privilegiano l’artigianato e la semplicità. Mentre i mobili scandinavi sono più orientati verso i legni naturali e le linee pulite e semplici, quelli giapponesi hanno forme più curve e legni verniciati.
Mescolare i due stili è un ottimo modo per creare interesse visivo, ma devi assolutamente fare attenzione a non esagerare o a sbagliare accostamenti. Qual è la tipologia di mobilio di cui stiamo parlando? È un mobilio lineare e, come accennato poco sopra, un po’ più basso del consueto, come panche tv, poltroncine e tavolini da caffè, sono un modo naturale per essere vicini alla terra, creando uno spazio coerente, pulito e arioso. Non scordare un tocco di morbidezza con cuscineria monotono e coperte morbide e fluttuanti. Ti aiuterò a trovare il giusto l’equilibrio per un look minimalista d’Oriente con la morbidezza di uno stile hygge più attenuato rispetto alla sua origine nordica ed essenziale.
Che materiali possiamo aggiungere? I materiali Japandi più diffusi sono la juta, il bambù, il rattan e la carta, mescolati a ceramica, seta e legno. Sono elementi molto diversi fra loro, pertanto non ti consiglio di acquistarli tutti, ma di individuare quello più vicino ai tuoi gusti e puntare su quello, per non appesantire l’ambiente. Ora, la cosa importante è che hai imparato a riconoscere un nuovo stile, consapevolizzandone il senso, l’origine e il significato che vuole trasmettere. Se stavi cercando un modo per donare calore ad un tuo angolo di casa, ora l’hai trovato: puoi facilmente trovare delle lampade di carta di riso pieghevoli, pouf intrecciati, tappeti materici e la mescolanza di texture e tessuti.

Il successo dello stile giapponese
Pensa che tutto è nato già nel lontano 2016. Cosa rende così popolare il Japandi design? È cresciuto esponenzialmente in popolarità.
Forse perché la sua estetica è semplice, naturale e funzionale, capace di mettere d’accordo gusti diversi della nostra percezione.
Queste solo alcune delle qualità che rendono questa tendenza così apprezzata e che rende i consumatori così innamorati di questo stile e design di arredo. Lo stile Japandi enfatizza anche la sostenibilità, rendendola una scelta eccellente per i consumatori che cercano un’estetica eco-friendly e Green. Se stai cercando un modo per rendere la tua casa un luogo rilassante e accogliente, questa tendenza è un ottimo modo per raggiungere il tuo obiettivo.
In che modo approccia la funzionalità? L’estetica Japandi può essere interessante anche se si cerca un modo per ridurre il disordine e creare interni più spaziosi. Se vuoi provare questo suo aspetto, ti consiglio di puntare su mobili facili e pratici. Forse a casa non hai un tavolino da caffè o pouf che possono essere usati per sedersi, o mini tavoli multifunzionali usati come poggiapiedi o portariviste. Non ci avevi mai pensato? Non è indispensabile, forse è vero, ma per chi ha una casa spoglia, è un tocco in più che crea un po’ di calore. Se hai scoperto con me questo stile mi fa davvero felice, e spero di esserti stata utile per qualche idea in più che potrai realizzare tu stessa nella tua bella casa.
Lasciati ispirare, crea la tua casa Japandi.© Alessandra di Bianco Turchese Group
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